
Il livello del fiume Po è cresciuto in queste ultime ore a causa delle precipitazioni che hanno interessato nei giorni scorsi il nord Italia e del conseguente apporto degli affluenti.
Il colmo di piena sta transitando attualmente a Ponte Becca (PV) con un livello di m 2.95 sullo zero idrometrico, al di sotto della soglia 1 (ordinaria criticità).
Si prevede che il colmo raggiunga Piacenza entro le prossime 8-10 ore, con un livello di ordinaria criticità (livello 1), mentre a Cremona il colmo dovrebbe transitare con un livello inferiore a questa soglia.
E’ previsto un incremento più significativo nel tratto di valle, a causa dell’abbondante apporto degli affluenti lombardi ed emiliani.
A partire dagli idrometri di Casalmaggiore e Boretto, la piena si svilupperà con livelli di moderata criticità (livello 2 di criticità), dalla mattinata di domani, venerdì 7 novembre, andando a interessare le golene aperte.
Si raccomanda attenzione e prudenza nelle aree golenali aperte e in generale in prossimità del fiume, soprattutto dove esistono strutture o attività che possono essere interessate dalla piena.
Inoltre, vista la presenza di materiali flottanti, si consiglia la cauta navigazione per le imbarcazioni da diporto.
Per quanto riguarda gli affluenti piemontesi, lombardi ed emiliani, i livelli stanno gradualmente decrescendo.
La situazione del Po e dei corsi d’acqua del bacino continua ad essere seguita dagli uffici territoriali AIPo e monitorata dal Servizio di piena dell’Agenzia, in coordinamento con tutti gli Enti del sistema di protezione civile ai livelli regionali e locali.