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Il canale di bonifica diventa una discarica: l’anno scorso ci finì addirittura un divano, oggi è pieno di rifiuti

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Nel 2015 fece il giro d’Italia la notizia che nel canale di bonifica c’era finito un divano. Ma ancora non conosce sosta l’inciviltà di alcuni che, per altro, si dimostra anche molto pericolosa. E’ di queste ore il ritrovamento di interi cumuli di rifiuti nel canale Secchiarolo, in località Traversoni (Roverbella) a nord di Mantova.

“E’ un chiaro segno di inciviltà – commenta amareggiata – Elide Stancari, presidente del Consorzio di Bonifica Territori del Mincio – che non ci stanchiamo di stigmatizzare. Esso, oltre a generare costi per il recupero, purtroppo a carico della collettività, ha una grave ricaduta sull’ambiente – infatti i rifiuti giungono, attraverso il fiume, sino a mare e sono cibo velenoso per la fauna marina – ma rappresentano anche un fattore di rischio idraulico”.

“Infatti – osserva Massimo Galli, direttore del Consorzio –  i rifiuti che finiscono nei corsi d’acqua ostacolano il regolare deflusso delle acque soprattutto in caso di grande piovosità, rischiando pure di otturare i meccanismi di governo degli stessi corsi d’acqua. E questo è un fatto che si ripete a poco più di un anno dal recupero di rifiuti non biodegradabili e di grandi dimensioni (materassi e, addirittura un divano) nei nostri canali: al Consorzio l’onere del recupero e dello smaltimento”.

“Ci impegniamo ogni giorno nella corretta gestione dei corsi d’acqua di scolo o irrigui – conclude la presidente Stancari – ma ci appelliamo al comune senso civico e di educazione ambientale che, per altro è condiviso dalla stragrande maggioranza delle persone: episodi simili non devono più accadere”.

In questo caso, oltre alla denuncia formale, il Consorzio ha porto formale denuncia presso le autorità competenti. Come altri casi in passato hanno dimostrato, potrebbe rivelarsi più facile del previsto risalire agli sconsiderati autori del gesto.