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Storie di treni e di gente in un libro

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Il prossimo giovedì 27 marzo, alle ore 17, presso la Biblioteca Comunale Ariostea di Ferrara (via Scienze, 17), sarà presentato il volume Storie di treni e di gente. La Suzzara-Ferrara 125 anni dopo (Associazione Amici della Ferrovia Suzzara-Ferrara per la Fondazione Ricerca Molinette ONLUS).

Sarà Roberto Roda a parlarne con gli autori, Fabio Malavasi, Roberto Santini, Guido Sostaro e Flavio Tiengo, all’interno del ciclo “Il presente remoto. Conversazioni etno-antropologiche” da lui stesso sviluppato.

Era il 22 dicembre 1888 quando le locomotive a vapore in servizio sulla nuova tratta Suzzara-Ferrara, fecero il loro festoso ingresso nella stazione capo tronco della città estense. La nuova ferrovia transpadana diventava così realtà compiuta: l’Adriatico finiva per essere più vicino alle regioni padane occidentali, Ferrara più prossima a Mantova e Milano. La ferrovia avrebbe contribuito a cambiare la vita dei territori attraversati.  Alla fine del 2013 un gruppo di feramatori ha deciso di ricordare i 125 anni di quell’inizio, con un importante volume, che raccoglie documentazioni fotografiche e testimonianze inedite. Un lavoro importante ora che la “Suzzara-Ferrara” è stata ricompresa nella FER (Ferrovia Emilia Romagna). Il volume di Malavasi, Santini, Sostaro e Tiengo non vuole però essere una celebrazione fuori tempo e nemmeno un “aggiornamento” di precedenti importanti volumi che alla storia della Ferrovia Suzzara-Ferrara, sono stati dedicati nel 1988 per celebrare il centenario della tratta, ma si pone in un’ottica ben diversa, attenta alla vita che si è svolta intorno ai binari. Alla fine, quello arrivato nelle librerie, non è solo un bellissimo libro di treni e di storia ferroviaria ma, piuttosto, uno straordinario album di ricordi visivi, di microstorie e di microcosmi ove la ferrovia transpadana diventa rete di relazioni individuali e collettive che si rincorrono nello spazio e nel tempo.

Info:0532 418244 e-mail: etnografico@comune.fe.it