
L’esplosione di tre bombole che alimentavano il forno per la cottura di polli arrosto e altri prodotti di rosticceria avvenuta a bordo del furgone di un venditore ambulante ha provocato una strage al mercato di Guastalla. Tre persone (la moglie del titolare Teresa Montagna, la figlia Rossana e la cognata Bianca Maria Montagna) sono morte carbonizzate. L’unico sopravvissuto della famiglia è il titolare della rosticceria Francesco Mango, originario di Matera ma da molti anni residente a Sant’Ilario d’Enza, che è stato trasportato in elicottero all’Ospedale Maggiore di Parma con gravissime ustioni su molte parti del corpo. I feriti solo almeno una decina, di cui alcuni in gravi condizioni.
Non è ancora chiara la dinamica dei fatti che hanno portato all’esplosione. Nel centro storico di Guastalla, dove si tiene il mercato settimanale, sono subito intervenuti i vigili del fuoco e anche i mezzi disponibili della protezione civile. Sul luogo della tragedia anche il sindaco Giorgio Benaglia.